Roma – “Il fatto che la Russia si sia ritirata dall’accordo sul grano non fa che rendere più evidente la mancanza della sicurezza alimentare”, ha detto la presidente del Consiglio Giorgia Meloni al Vertice Onu sui sistemi alimentari in corso a Roma in merito alla decisione russa di interrompere l’esportazione di grano attraverso il Mar Nero, forniture da cui dipendono molti paesi dell’Africa. “Continueremo a supportare ogni sforzo per la ripresa di questa iniziativa e a sollecitare la Russia a riconsiderare la sua decisione”, ha aggiunto Meloni.
Al centro del summit l’obiettivo dell’Agenza 2030 ‘Fame zero’. “Per raggiungere l’obiettivo, stando all’Agenzia, sono necessari 400 miliardi di dollari aggiuntivi l’anno di investimenti nei sistemi alimentari. E le forniture di grano rappresentano un tassello fondamentale”, aggiunge Antonio Guterres, segretario generale Onu.
“Dobbiamo creare un modello di cooperazione non predatorio con i Paesi africani per garantire loro la possibilità di vivere delle loro risorse”, ha sottolineato Meloni. “L’Italia è uno dei Paesi più vicini all’Africa, che non è un continente povero ma è pieno di risorse, la metà di quelle mondiali. La sicurezza alimentare sarà una priorità della nostra agenda”.
