Walmart: 3,1 miliardi di dollari per risolvere le class action contro la distribuzione degli oppioidi

2022-11-16T11:32:26+02:0016 Novembre 2022 - 11:00|Categorie: Retail|Tag: |

Bentonville (Usa) – Dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali di Walmart, migliora l’outlook sulle vendite della catena, con un calo dell’utile adjusted nel prossimo trimestre inferiore a quanto previsto. L’utile ‘adjusted’ per azione è stato di 1,50 dollari, contro gli 1,32 dollari delle attese, su ricavi di 152,81 miliardi, superiori ai 147,75 miliardi previsti (+9% rispetto all’anno precedente). Walmart ha registrato una perdita netta di 1,8 miliardi (o 66 centesimi per azione) dal profitto di 3,11 miliardi (1,11 dollari per azione) dello stesso trimestre del 2021. Pesa soprattutto l’ingente somma – 3,1 miliardi di dollari – per chiudere le cause in corso nei singoli Stati, e quelle potenziali, relative alla crisi degli oppioidi. Walmart si trova nella stessa situazione delle farmacie Cvse Walgreens, che  hanno accettato di pagare 5 miliardi di dollari ciascuna tramite accordi simili. L’accusa è di aver distribuito antidolorifici oppioidi in grandi quantità. Iniziato alla fine degli anni ’90, l’eccesso di prescrizioni ha portato a una crisi che ha ucciso oltre 500mila persone in 20 anni. I farmaci avrebbero creato dipendenza e spinto alcuni pazienti verso droghe come eroina e fentanil. La questione è stata portata alla luce anche dalla serie televisiva Goliath, in onda su Prime Video, che vi ha dedicato ben otto episodi. Walmart, però, sottolinea che l’accordo non prevede alcuna ammissione di responsabilità. Ma la risoluzione della causa è comunque “nell’interesse di tutte le parti”.

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