Wine Intelligence: Usa e Corea del Sud i mercati del vino più ‘attrattivi’ nel 2021

2021-09-16T17:08:53+02:0016 Settembre 2021 - 17:08|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Londra (Uk) – Gli Stati Uniti restano in testa, ma si accorcia il divario con altri ‘big’, in primis la Corea del Sud, che nel 2020 ha guadagnato otto posizioni classificandosi seconda e che mantiene, anche nel 2021, lo stesso posizionamento. Lo evidenzia il ‘New Global Compass 2021 Report’ di Wine Intellingence’, lo studio annuale che misura i principali fattori economici e di mercato per classificare l’attrattività del vino in 50 Paesi.  “La crescita del vino negli Stati Uniti sta rallentando”, spiega Lulie Halstead, ceo di Wine Intelligence, “mentre il volume di vino fermo in Corea del Sud è cresciuto di oltre l’11% (Cagr 2016-2020), secondo l’analisi di mercato Iwsr Drinks”. Dopo gli Stati Uniti e la Corea del Sud, completano la top 5 il Regno Unito, l’Irlanda e la Germania. Tra i mercati che hanno sperimentato gli incrementi più significativi nella classifica 2021, quelli scandinavi (Norvegia, Svezia e Finlandia) e sudamericani. Nel Vecchio Continente, invece, Spagna, Italia e Francia registrano un calo consistente a causa della forte contrazione dei volumi consumati. Male anche la Cina, che perde 13 posizioni e finisce al 17esimo posto.

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