Annuario R&S Mediobanca: Gdo in difficoltà. Bene Esselunga, male i gruppi francesi

2014-12-19T10:40:19+02:0019 Dicembre 2014 - 10:37|Categorie: Retail|Tag: , , , , , , , |

Milano – Esselunga realizza più utili, la Coop guadagna molto dalle attività finanziarie e le catene francesi continuano a soffrire. È quando emerge dall’annuario R&S Mediobanca, sulle performance economiche di alcuni grandi gruppi della Gdo italiana: Coop, Esselunga, Carrefour, Gecos Pam, Auchan-Sma, Metro. Con 11,27 miliardi di euro, Coop è la prima insegna per fatturato tra quelle considerate, con incrementi dello 0,5% nel 2013 (rispetto al 2012) e del 5,2% nel periodo 2009-2013. Sempre più importante, nel bilancio della Cooperativa, il contributo della gestione finanziaria, che, nel 2013, vale 210 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 47 milioni della gestione industriale. Risultati molto positivi per Esselunga, con progressi del 16,4% dal 2009 al 2013 e un aumento del giro d’affari dello 0,5%, per l’anno scorso. Sul fronte degli utili, l’insegna di Caprotti non ha eguali, con un risultato superiore a 1,1 miliardi di euro (dal 2009 e 2013, ma in leggero calo a partire dal 2010). Male, invece, i player francesi con Carrefour che ha perso il 21% di fatturato (complici le dismissioni), nel periodo 2009-2013 e il 6,5% solo l’anno scorso. Va un po’ meno peggio ad Auchan (-7,8% nel quinquennio terminante nel 2013 e -4,3% l’anno scorso). Perdite nel 2013 anche per Gecos-Pam (-3,3%) e Metro (-3,1%). Ma è complessivamente il settore a mostrare tutta la sua debolezza. Secondo quanto riporta il documento, l’intera Gdo registra una flessione, a parità di rete, dell’1,5% nel primo semestre del 2014. Impietoso il confronto con i maggiori paesi europei: la Gdo alimentare italiana registra margini industriali più bassi del 15%, nella media del periodo 2008-2012.

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