Roma – In arrivo le sanzioni pecuniarie per la violazione del regolamento Ue 1169/2011 in materia di etichettatura, secondo quanto si legge in una circolare del Mise e del ministero della Salute. Nel documento sono contenute le specifiche: sanzioni da 3.500 a 18mila euro per la violazione delle informazioni sugli alimenti, che non devono indurre in errore il consumatore circa le caratteristiche del prodotto, la composizione, la quantità, la durata di conservazione, il luogo di provenienza e la metodologia produttiva. Multe da 1.600 a 9.500 euro, invece, per violazione delle indicazioni obbligatorie, relative a denominazione dell’alimento e lista ingredienti. Per il mancato rispetto dell’indicazione della denominazione legale, infine, le sanzioni previste vanno da 600 a 3.500 euro. Successivamente all’emanazione della circolare, verrà pubblicato il decreto legislativo che introduce le disposizioni sanzionatorie per la violazione delle prescrizioni contenute nel regolamento europeo, in vigore già dal 13 dicembre 2014.
