Roma – Il nucleo Carabinieri Nas ha effettuato lo scorso venerdì un maxi sequestro di conserve alimentari, considerate nocive e pericolose per la salute, su tutto il territorio italiano. Quasi 4mila tonnellate di prodotti mal conservati, per un valore di 4 milioni di euro circa, erano pronti a essere immessi sul mercato, molti dei quali destinati ad attività di ristorazione. 300 sono state le ispezioni effettuate nel corso della maxi operazione, 70 le persone segnalate alle autorità, 38 i nuclei dislocati sul territorio nazionale, 100 le violazioni circa alle normative di settore e nei cui confronti sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 75mila euro. Le strutture produttive alle quali sono stati posti i sigilli sono state complessivamente sei. In particolare, a Roma è stato individuato, nella zona est, un deposito in pessime condizioni igienico sanitarie, con i locali nei quali venivano conservati gli alimenti che presentavano sporco diffuso e mancanza di protezioni contro l’intrusione di roditori e insetti. I prodotti erano destinati al mercato laziale. A Foggia è stata, scoperta un’azienda abusiva che produceva prodotti in salamoia, pronti a essere inviati presso altre aziende del settore, conservati in maniera non idonea ed invasi da parassiti.
(ST)
