San Daniele del Friuli (Ud) – E’ stato approvato il piano di regolazione dell’offerta del prosciutto San Daniele per il triennio 2021-2023. Il limite massimo della produzione è fissato a 2,8 milioni di prosciutti per ciascun anno. L’obiettivo per quest’anno è produrre circa 2.7 milioni di prosciutti, come indicato dall’Assemblea dei produttori del San Daniele lo scorso 15 ottobre. Lo si apprende dal Consorzio di tutela, che ha diffuso oggi una nota. La produzione dello scorso anno si è attestata a 2,54 milioni, facendo registrare un lieve calo (-1,2%) rispetto alla media. La filiera comprende 31 stabilimenti produttivi (nel solo comune di San Daniele del Friuli), 3.641 allevamenti e 47 macelli. “La regolazione dell’offerta – spiega il Presidente del Consorzio Giuseppe Villani – consente nel medio termine di tutelare ancora meglio i valori della filiera (quotazioni dei suini, delle cosce e dei prosciutti Dop), e di creare un volano costante e duraturo per la crescita della produzione del prosciutto di San Daniele sulla base di una solida e costante garanzia di qualità della produzione”.
Prosciutto San Daniele: approvato il piano di regolazione dell’offerta per il triennio 2021-2023
federico2021-01-08T14:50:19+02:008 Gennaio 2021 - 14:50|Categorie: Salumi|Tag: consorzio San Daniele, prosciutto San Daniele Dop|
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