Milano – Nel corso dell’assemblea annuale di Assica sono stati anche resi noti i dati relativi all’export, un traino sempre più decisivo per il comparto salumi. Il 2017 è stato un anno decisamente in crescita: secondo le elaborazioni Assica sui primi dati Istat, il nostro export ha raggiunto quota 179.318 tonnellate (+3,3%) per un valore di 1,5 miliardi di euro (+6,9%). Vivace la dinamica dell’export verso i Paesi terzi, dove sono tornate a crescere le spedizioni verso gli Stati Uniti; discreta quella delle spedizioni verso i Paesi Ue. Il saldo commerciale del settore ha registrato un incremento del +6,5%, attestandosi a circa 1,3 miliardi di euro. Tra i prodotti, ottimi risultati dei salami (+6,5% in volume e +8% in valore) e dei prosciutti cotti (+6,6% in volume e +11,4% in valore). Per quanto riguarda i paesi, Germania e Francia si confermano i primi mercati europei, mentre tra quelli extra-Ue gli Stati Uniti restano il mercato di riferimento. Ottime performance anche per il Canada: +39,4% in volume e +43,5% in valore.
Assemblea Assica (2): export salumi in crescita del 3,3% in volume e del 6,9% in valore
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