Bolton: raggiunto nel 2023 il 93,7% di approvvigionamento di tonno responsabile

2024-05-02T12:00:57+02:002 Maggio 2024 - 12:00|Categorie: Grocery|Tag: , , , , |

Milano – Bolton Food – business unit di Bolton e specialista nel mercato delle conserve ittiche con i marchi Rio Mare, Saupiquet, Isabel e Cuca – annuncia di aver raggiunto nel 2023 il 93,7% di approvvigionamento di tonno proveniente da attività di pesca certificate Msc (Marine Stewardship Council) o coinvolte in progetti di miglioramento della pesca (Fishery Improvement Projects – FIPs) solidi e credibili. Il risultato è stato raggiunto nell’ambito della partnership con Wwf, volta a promuovere soluzioni che inducano l’industria ittica ad adottare politiche e pratiche sostenibili per ridurre il proprio impatto sugli ecosistemi marini.

Nell’ottica di elevare gli standard di pesca sostenibile, la partnership si è prefissata dei criteri ancora più ambiziosi rispetto alla provenienza della materia prima. L’azienda si impegna infatti a non approvvigionarsi da stock sovrasfruttati o a rischio di sovrasfruttamento, a prediligere attività di pesca gestite in modo efficace per prevenire l’impatto sulle altre specie e sugli habitat, e a garantire la conformità alle leggi e ai regolamenti applicabili in materia di pesca e di diritti umani lungo tutta la sua filiera. In linea con questo approccio, nel 2023 è stata attestata la provenienza da pesca sostenibile dell’87,3% del tonno acquistato da Bolton Food e l’azienda ha partecipato a una campagna di sensibilizzazione lanciata da Wwf, Gta (Global Tuna Alliance) e Tupa (Tuna Protection Alliance) sullo stato critico del tonno pinna gialla nell’Oceano Indiano il cui stock risulta essere da tempo sovra sfruttato, scegliendo di ridurre del 30% (rispetto ai volumi del 2020) il suo approvvigionamento entro il 2025.

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