Brasile, Evino acquista Grand Cru e diventa il terzo importatore vinicolo del Paese

2021-10-28T13:58:33+02:0028 Ottobre 2021 - 13:54|Categorie: Vini|Tag: , |

Roma – Evino, il secondo più grande e-commerce di vino dell’America Latina, sta acquistando Grand Cru, nota per la sua attività di importazione e vendita della bevanda, in una transazione che rafforza l’operazione B2B di Evino e le vendite di etichette premium. L’accordo crea una società con un fatturato lordo stimato di 700 milioni di reais brasiliani (circa 110 milioni di euro, ma ha ancora bisogno dell’approvazione del CADE, l’autorità garante della concorrenza e del mercato. Fondata nel 2013 e con un fatturato di 423 milioni di reais, quasi il doppio di quello registrato nel 2019, Evino si è consolidata negli anni come uno dei principali player nel mercato online del vino. Grand Cru, a sua volta, ha 110 negozi in tutto il Brasile, comprese le operazioni proprie e quelle in franchising. Ulteriori 27 punti vendita dovranno entrare in attività entro la fine dell’anno. L’azienda opera anche con la vendita diretta a ristoranti e alberghi. La nuova società creata dall’unione di Evino e Grand Cru conterà su una squadra di oltre 650 collaboratori. Dopo la transazione, Evino diventerà il terzo più grande importatore di vini in Brasile, dietro Wine, che ha recentemente acquistato Cantù, e VCT, di proprietà della cilena Concha Y Toro. Insieme, le tre aziende controllano oltre il 25% del volume di vini importati dal Brasile.

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