Cesena – Torna a far discutere l’acquisizione della Verisem di Cesena (ex Suba Seeds), multinazionale specializzata nella produzione di sementi finita nel mirino dei colossi cinesi (leggi qui). Già lo scorso maggio il gigante cinese Syngenta, controllato dalla holding petrolchimica Sinochem – ChemChina, aveva manifestato il proprio interesse nei confronti dell’azienda, suscitando non poche preoccupazioni. Al centro del dibattito, il discorso dei ‘falsi’ ortaggi made in China. Oggi, a mesi di distanza, il Governo italiano ha così deciso di esercitare per la prima volta nel settore agroalimentare il Golden Power, il potere speciale che include la facoltà di dettare specifiche condizioni all’acquisto di partecipazioni, di porre il veto all’adozione di determinate delibere societarie e di opporsi all’acquisto di partecipazioni. Bloccata quindi l’acquisizione da parte del colosso cinese Syngenta. La Verisem, una delle più importanti realtà nel campo sementiero, conta 198 dipendenti in Italia, 62 negli Stati Uniti, 20 in Francia e 4 fra Russia e Slovenia.
