Roma – Dal 1° gennaio 2023 è possibile etichettare con la dicitura “prodotto da allevamento sostenibile” gli alimenti che derivano da pratiche virtuose in termini di benessere animale e Psr (leggi qui). Tuttavia, pur essendoci un decreto ministeriale che ne autorizzi l’etichettatura (firmato il 30 novembre scorso), non esistono ancora precise indicazioni sul bollino o sull’etichetta stessa. Infatti, per poter procedere a un bollino che ne attesti la qualità occorrono enti certificatori autorizzati a rilasciare l’etichetta, nonchè un vero e proprio disciplinare che stabilisca i requisiti per la certificazione. Due elementi che, al momento, non ci sono. La strada per stabilire i parametri dell’etichetta per i “prodotti da allevamento sostenibile”, quindi, pare essere ancora lunga.
‘Carne da allevamento sostenibile’: anche se il decreto è approvato, mancano le indicazioni per l’etichettatura
Margherita Luisetto2023-01-10T11:04:00+02:0010 Gennaio 2023 - 11:04|Categorie: Carni, in evidenza|Tag: benessere animale, etichettatura benessere animale, prodotto da allevamento sostenibile|
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