Ortona (Ch) – Codice Citra, tra le più importanti realtà vitivinicole in Italia, che raggruppa nove cantine socie e un totale di 6mila ettari di vigneti coltivati, chiude il 2015 con un fatturato di vini imbottigliati in crescita del 7% rispetto l’anno passato, quasi a quota 28 milioni di euro. In aumento anche la produzione, che negli ultimi dodici mesi segna +1,5 milioni di bottiglie. Nell’ultimo triennio, Codice Citra registra un complessivo +17% nelle vendite, con un +10% nell’export di vini imbottigliati. In Europa, è il Regno Unito a rappresentare il mercato dove migliore è la crescita, seguito da Germania, Svezia e Belgio. Extra Ue, principali riferimenti si confermano Canada, Usa, Giappone e Cina. Infine, in Italia il trend di vendite degli ultimi tre anni segna un significativo +27%.“L’incremento delle nostre vendite di vino abruzzese imbottigliato non conosce soste da diversi anni ed è la dimostrazione che la cooperazione vitivinicola in Abruzzo può ancora crescere tanto indirizzando le proprie scelte verso la valorizzazione dei nostri prodotti”, sottolinea Valentino Di Campli, presidente di Codice Citra. “Crediamo che la promozione dei nostri vitigni autoctoni, soprattutto le Doc, e lo sviluppo di nuovi progetti di ricerca e sviluppo siano le leve per rafforzare la filiera vitivinicola regionale e portarla al livello delle altre realtà enologiche italiane”.
