Confindustria: recessione finita, ma ancora non c’è ripresa

2013-12-19T12:19:19+02:0019 Dicembre 2013 - 12:19|Categorie: Mercato|Tag: , , |

Roma – “La profonda recessione, la seconda in sei anni, è finita. I suoi effetti no”, avverte il centro studi di Confindustria, secondo cui parlare di ripresa sarebbe improprio. Il Paese ha subito un grave arretramento, è diventato più fragile, anche sul fronte sociale. E i danni prodotti dalla crisi sono “commisurabili solo con quelli di una guerra”. Il direttore del centro studi di Confindustria, Luca Paolazzi, bolla come “un’occasione mancata” la Legge di stabilità, ora all’esame del Parlamento, prevedendo che l’impatto della manovra sarà molto piccolo, inciderà per lo 0,1-0,2 punti sul Pil del 2014 e avrà nel 2015 un effetto restrittivo. Intanto, il 2013 si chiuderà peggio delle attese: le stime per il Pil sono state riviste dal -1,6% al -1,8%. Resta invariata al +0,7% la previsione di crescita per il 2014, mentre nella prima stima sul 2015 si prevede una crescita dell’1,2%.

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