Svezia – Circa 800 tra supermercati e minimarket della catena Coop in Svezia sono stati costretti a chiudere a causa di un violento attacco informatico. I registratori di cassa dei punti vendita e le casse self-service, infatti, hanno smesso di funzionare e per la catena della Gdo è stato impossibile far entrare i clienti. Per la società la perdita di fatturato si è attestata a 9 milioni di euro al giorno (come riportato da Italia Oggi), senza contare la merca perduta. Coop, comunque, non è stata presa di mira direttamente dagli hacker, ma è rimasta coinvolta perché è stato attaccato un fornitore di software utilizzato dalla catena. Circa 200 aziende sarebbero state colpite da questo attacco ransomware, soprattutto negli Stati Uniti. La società di sicurezza informatica Huntress Labs ha affermato che il bersaglio è stato la società di information technology Kaseya, con sede in Florida, prima di diffondersi attraverso le reti aziendali che utilizzano il suo software. Secondo Huntress Lab sarebbe coinvolto il gruppo REvil, collegato alla Russia.
