• Capponatura

Essere Animali denuncia la pratica della capponatura. Un’indagine rivela le problematiche in un’azienda milanese

2023-12-13T14:40:41+02:0013 Dicembre 2023 - 14:40|Categorie: Carni|

Milano – L’associazione Essere Animali ha diffuso un’indagine realizzata in un allevamento di capponi situato in provincia di Milano. Sotto la lente di ingrandimento finiscono “diverse problematiche” – riporta il comunicato ufficiale – legate alla pratica della capponatura, ovvero la rimozione dei testicoli ai polli maschi prima del raggiungimento della maturità sessuale con l’obiettivo di migliorare sapore e qualità della carne. L’associazione spiega che, prima della castrazione, si usa privare gli animali di cibo per circa 24 ore e di acqua per circa 12 ore. Nell’allevamento oggetto dell’indagine, poi, il tutto viene eseguito senza anestesia né antidolorifici e, alla fine, la ferita causata non viene né disinfettata né chiusa.

Le immagini mostrano inoltre la macellazione degli animali: questi vengono inseriti a testa in giù all’interno di un cono di plastica, quindi con una pinza gli viene prima rotto il collo e poi tagliata la gola. “Questo sistema è considerato problematico dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa)”, spiega il comunicato di Essere Animali, “perché c’è il rischio che non porti allo stordimento immediato dell’animale e che quindi i capponi possano restare coscienti morendo poi per asfissia”.

“Secondo gli ultimi dati disponibili, in Italia vengono macellati 1,5 milioni di capponi, di cui 970 mila solo a dicembre”, dichiara il presidente dell’associazione Simone Montuschi. “Occorre un cambiamento, servono urgenti politiche a maggiore protezione degli animali d’allevamento che vietino pratiche crudeli come le mutilazioni”.

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