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La Francia valuta una tassa sull’olio di palma negli alimenti

2016-03-16T10:55:02+02:0016 Marzo 2016 - 10:55|Categorie: Dolci&Salati, Mercato|Tag: , , |

Parigi – La Francia voterà questa settimana, nell’ambito del programma di legge sulla biodiversità, se introdurre una tassa sull’olio di palma destinato agli alimenti. La cifra sarebbe di 90 euro per tonnellata, mentre la proposta iniziale partiva da 300 euro per tonnellata per arrivare a 900 nel 2020. Un contributo, soprannominato dai media francesi la ‘tassa Nutella’, che ha suscitato reclami da parte dei paesi produttori della materia prima, come Indonesia e Malesia. Il Ceo del Malaysian palm oil council (Mpoc), Yusof Basiron, ha dichiarato: “La proposta si fonda sulla falsa credenza che l’olio di palma in Francia sia tassabile […] e viola le norme dell’Organizzazione mondiale del commercio e dell’Unione europea”. Secondo il professore di economia Pierre Garello, l’olio di palma in Francia è già tassato al 21,7% (più di altri oli: 4,9% oliva; 15,79% semi di girasole). Il tributo supplementare aumenterebbe la pressione al 209,7%. Un emendamento sembrerebbe esentare dall’imposta l’olio di palma sostenibile, aprendo però contestazioni sulla definizione di ‘sostenibile’.

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