Latte contaminato (4): il M5S chiede al governo di rafforzare controlli e prevenzione

2016-03-16T10:54:35+02:0016 Marzo 2016 - 10:54|Categorie: Formaggi, Latte|Tag: , , , , , , , |

Roma – A seguito dei casi di latte italiano contaminato da aflatossine e di escherichia coli in un formaggio rumeno, il Movimento 5 Stelle interviene, in commissione Agricoltura, con una interrogazione parlamentare, chiedendo al governo “quali azioni sta mettendo in campo per rafforzare la prevenzione e i controlli su tutto il territorio nazionale nell’ambito della sicurezza agroalimentare e garantire la tracciabilità del latte e di altri ingredienti importati”. E riguardo ai gravi fatti di Brescia, i deputati del Movimento affermano:”È assurdo che nel Paese celebre in tutto il mondo per il made in Italy si verifichino fenomeni di una tale gravità che, oltre a ledere l’immagine delle nostre filiere produttive, mettono a rischio la salute dei consumatori ignari”. E ancora: “I fatti ci dicono che gli strumenti a disposizione del Governo e degli organi competenti non sono sufficienti a garantire la sicurezza agroalimentare del made in Italy e di quanto giunge dall’estero sul mercato italiano. Chiediamo pertanto che l’Esecutivo riferisca al più presto, non solo sull’attività di prevenzione e contrasto, ma anche sulle risorse e sui mezzi a disposizione di tutti gli organi di controllo sull’agroalimentare, tra cui l’Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf), che fa capo al ministero delle Politiche Agricole e che da sempre chiede maggiori risorse, soprattutto in virtù del fatto che, con la soppressione del Corpo Forestale dello Stato, viene meno un attore fondamentale nelle operazioni di controllo”.

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