Castiglione di Sicilia (Ct) – Sabato 15 aprile, all’interno della manifestazione “Contrade dell’Etna”, Alessandro Trocino, giornalista del Corriere della Sera, intervista Oscar Farinetti. Un fiume in piena che non ha mancato di stupire gli spettatori con esternazioni di vario genere e tipo. L’ex Ad di Uniero, Eataly e Fico, ha cominciato con il ponte di Messina: “Sarà la vostra rivoluzione”. Ha proseguito con il bio: “Pensate come sarebbe bello se il ministro dell’Agricoltura domani mattina convocasse una conferenza stampa, trasmessa in diretta a Roma, New York e Sydney, per dire: da oggi tutta l’Italia deve essere bio. Un governo con gli attributi dovrebbe fare questo. Pensate che colpo”. E ha terminato con un affondo proprio contro il governo. Incalzato da Trocino: “Questo è il governo che negli ultimi anni sembra dare più spazio alla nostra agricoltura e al made in Italy, anche se poi si incarta sull’anglicismo. Al Vinitaly era presente quasi al completo. Non è un segnale d’interesse?”. Secca la risposta di Farinetti: “No, è solo propaganda. Secondo voi Lollobrigida è un esperto di agricoltura? Chi comanda in Italia è Coldiretti. Il governo si limita a dire baggianate come “dobbiamo mangiare solo italiano”. Insomma, come al solito, Farinetti pontifica a più non posso. Ma si dimentica dei guai di Eataly (leggi qui) e del disastro di Fico (leggi qui). Incorreggibile Oscar…
