G7 di Ortigia, Bertinelli (Parmigiano Reggiano): “Dobbiamo tutelare le IG da interventi contrari al libero commercio”

2024-09-27T10:02:06+02:0026 Settembre 2024 - 13:07|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: , , , , |

Ortigia – Presente alla riunione dei Ministri dell’Agricoltura al G7 di Ortigia, il presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano, Nicola Bertinelli, riflette sui rischi legati al protezionismo per l’agroalimentare: “Nell’attuale clima di incertezze, guerre e ritorsioni”, afferma, “stiamo assistendo a una nuova fase di escalation di iniziative tese al protezionismo e a ostacolare il libero commercio, quali dazi e barriere commerciali”.

E prosegue: “Nel quadro delle merci di interesse ‘globale’, l’ambito agroalimentare e i prodotti di elevata qualità come il Parmigiano Reggiano sono quelli potenzialmente più a rischio di essere colpiti e danneggiati da questa deriva. Non parliamo solo dei rischi legati al mercato Usa. Di recente si sono infatti aperti indirettamente spazi di ritorsione anche in Cina, e sicuramente questa lista è destinata ad allungarsi”.

In riferimento alle Indicazioni Geografiche, l’adozione di dazi e barriere al commercio è da considerare, per il presidente, “non etica”. “Tali misure – spiega Bertinelli – sono infatti dannose per quei prodotti che sono un vero e proprio patrimonio dei territori d’origine, da cui non possono essere per loro natura delocalizzati, e che rappresentano un bene collettivo delle comunità che li producono”.

La richiesta è quindi quella di portare avanti in tutte le sedi, in Italia, in Europa e nel mondo, “una richiesta di tutela dei prodotti IG da possibili interventi contrari al libero commercio. L’occasione della nostra Assemblea nel contesto del G7 agricolo è una grande opportunità per avviare questa battaglia, che dovrà diventare la nostra priorità dei prossimi anni e che dovrà essere supportata con forza da tutte le istituzioni, sia nazionali che europee”.

 

Immagine: Presidente Nicola Bertinelli_credits Gabriella Corrado – LUZ

 

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