Germania: lo chef stellato Christian Bau chiede 200 euro di anticipo a chi prenota

2020-03-03T11:56:29+02:003 Marzo 2020 - 11:56|Categorie: Luxury|Tag: |

Perl (Germania) – Dal 1º marzo è cambiato tutto per i clienti del Victor’s Fine Dining, ristorante dello chef tre stelle Michelin Christian Bau (in foto), con sede a Perl, in Germania. Stanco di chi prenota e poi non si presenta, causando perdite ingenti al locale, Bau ha infatti introdotto una tariffa forfettaria pari a 200 euro, che viene addebitata a chi riserva un tavolo nei giorni festivi e prefestivi. Oltretutto la questione del ‘no show’ dei commensali non riguarda solo il mancato guadagno del ristoratore, ma ha un impatto sulla gestione economica del locale e sugli inevitabili sprechi di cibo. “Sfortunatamente, l’esperienza dello scorso anno ci obbliga a fare questo passo perché il tasso di mancate presentazioni e cancellazioni a breve termine ha continuato ad aumentare negli ultimi mesi”, spiega Bau. “Dopo un lead time di circa tre mesi e lunghe liste di attesa per le prenotazioni è ancora più fastidioso quando un tavolo rimane vuoto nei giorni del fine settimana o nei giorni festivi”.

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