“Il nostro credito Iva ci costringe a contrarre debiti per garantire la gestione corrente e lo sviluppo. Noi facciamo la nostra parte per aiutare il Paese a uscire da una situaizone molto difficile, ma se poi ci vengono tolte anche le risorse allora c’è qualcosa rivedere”. E’ quanto ha dichiarato oggi Gianpiero Calzolari (foto), presidente di Granarolo, in un’intervista rilasciata al Il Sole 24 Ore in relazione ai rimborsi inerenti i crediti Iva . Nel corso dell’intervista Calzolari ha anche sottolineato che Granarolo rischia di chiudere il 2012 con un fardello di 80 milioni di euro di crediti Iva in standby. Praticamente il 10% del fatturato e sei volte l’utile dell’anno scorso. Non solo, il presidente di Granarolo ha inoltre reso nota la sua disaccordo nei confronti dell’indebolimento delle aziende italiane rispetto ai competitor internazionali.
(ST)
