Industria beni strumentali: 2022 molto positivo (+8,1%), più contenuta la crescita nel 2023

2023-07-03T10:32:43+02:0020 Dicembre 2022 - 14:04|Categorie: Tecnologie|Tag: , , , |

Milano – Si attesta a 54,1 miliardi di euro nel 2022 il fatturato dell’industria italiana del bene strumentale. La crescita sul 2021 è pari al +8,1%. Il risultato complessivo è stato determinato principalmente dall’andamento delle consegne sul mercato interno, cresciute a 19,7 miliardi di euro, +14,7% in più sul 2021. Più contenuta la crescita dell’export: salito del 4,7%, a 34,3 miliardi di euro. Sempre sul mercato interno, il consumo ha visto una crescita del +17,9%, raggiungendo il valore di 31,6 miliardi.

“Sebbene il trend positivo proseguirà anche con il nuovo anno, il 2023 sarà meno brillante. Complice l’incertezza che interessa l’intero scenario internazionale”. Questo quanto emerge dalle rilevazioni effettuate dal gruppo statistiche Federmacchine. In particolare, il fatturato crescerà a 55,8 miliardi di euro, il 3,2% in più rispetto al 2022. L’export è atteso in crescita, del 3%, a 35,3 miliardi; le consegne interne saliranno a 20,4 miliardi, il 3,7% in più rispetto al valore registrato nel 2022. “La mancanza di componenti ha, almeno in parte, ridotto il fatturato 2022 e oggi rischia di complicare l’attività delle nostre aziende anche per i prossimi mesi”, commenta Giuseppe Lesce, presidente Federmacchine. “Anche per questo accogliamo con favore la proposta fatta dalla maggioranza di governo di prevedere nella Legge di Bilancio 2023 lo spostamento al 31 dicembre 2023 del termine di consegna dei macchinari e delle tecnologie ordinate entro fine 2022 e per le quali è stato versato acconto del 20%”.

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