Ismea: crescono i consumi di pasta 100% italiana

2020-08-19T12:20:44+01:0019 Agosto 2020 - 12:19|Categorie: Pasta e riso|Tag: |

Roma – Secondo quanto si apprende dall’ultimo report pubblicato da Ismea ‘Tendenze frumento duro’, i consumi di pasta 100% italiana sono in costante crescita, in controtendenza rispetto all’andamento flessivo degli acquisti in atto da tempo nel Paese. Come evidenziato dal report, infatti, in un mercato maturo come quello della pasta, il richiamo all’origine nazionale della materia prima rappresenta un’importante leva nella scelta degli acquisti. I dati parlano chiaro: nel 2019, le confezioni che esibivano in etichetta la dicitura 100% italiano hanno avuto una crescita a doppia cifra (+13%, sia a volume che a valore), ancora più marcata se si prende in considerazione il primo semestre dell’anno (+23% a volume e +28,5% a valore). Il peso detenuto dalla pasta 100% italiana sui consumi totali di pasta di semola secca è costantemente aumentato: da una quota del 14% a volume e del 17% a valore, nel 2018, si è passati oggi a un 20% sia a volume che a valore.

Torna in cima