Istat, vendite al dettaglio: a maggio calo dello 0,2% per gli alimentari rispetto al mese precedente

2015-07-22T12:16:12+02:0022 Luglio 2015 - 12:16|Categorie: Mercato|Tag: , , , , , , |

Roma – A maggio 2015, secondo i dati comunicati oggi dall’Istat, l’indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio (valore corrente che incorpora la dinamica sia delle quantità sia dei prezzi) diminuisce dello 0,1% rispetto ad aprile 2015. Nella media del trimestre marzo-maggio 2015, il valore delle vendite registra una crescita dello 0,4% rispetto al trimestre precedente. Nel dettaglio, il valore e il volume delle vendite diminuiscono dello 0,2% per i prodotti alimentari. Nel trimestre marzo-maggio 2015 il valore delle vendite dei prodotti alimentari aumenta dello 0,5% rispetto al trimestre precedente. Con riferimento allo stesso periodo, si registra un aumento dello 0,1% per il volume delle vendite dei prodotti alimentari. Infine i dati per forma distributiva. Nel confronto con il mese di maggio 2014 si registra una variazione positiva (+1,8%) per il valore delle vendite delle imprese della grande distribuzione e una diminuzione (-1,0%) per quelle delle imprese operanti su piccole superfici. Nella grande distribuzione il valore delle vendite aumenta, in termini tendenziali, dell’1,6% per i prodotti alimentari. Nelle imprese operanti su piccole superfici,
invece, le vendite registrano una variazione negativa, per i prodotti alimentari, del 2,2%. Con riferimento alla tipologia di esercizio della grande distribuzione, a maggio si registra un aumento dello 0,9% per le vendite degli esercizi a prevalenza alimentare. In particolare, per quanto riguarda gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, aumentano le vendite per tutte le tipologie: ipermercati (+0,1%), supermercati (+0,9%) e discount (+3,2%).

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