Italia del Vino-Consorzio e Istituto Grandi Marchi investono sulla Cina

2013-07-09T12:43:38+02:009 Luglio 2013 - 12:43|Categorie: Vini|Tag: , , , |

Roma – Il 28 giugno scorso, due fra i primari consorzi privati per la promozione del vino italiano all’estero – l’Istituto Grandi Marchi e Italia del Vino-Consorzio – hanno presentato al ministero per le Politiche agricole e forestali un progetto triennale d’intervento per il mercato cinese, per un investimento complessivo di 4,7 milioni di euro. Dal 2006 an 2012, la quota di mercato del vino nazionale è passata dall’8 al 6%. Sempre nel 2012, l’Italia ha venduto in Cina solo 75 milioni di euro fra vini sfusi e imbottigliati contro i 612 della Francia, i 177 dall’Australia, i 114 dal Cile e gli 87 dalla Spagna. «Questo progetto ha un impatto economico importante – spiega Ettore Nicoletto, presidente di Italia del Vino-Consorzio – ma la sua presentazione al Mipaaf non vuole rappresentare la solita “richiesta” di contributi. Anzi. Le aziende aderenti ai due consorzi si impegnano ad investire ancora più massicciamente in questa operazione».

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