L’Aquila – L’Abruzzo si impegna nell’espansione dell’agricoltura biologica. Apre infatti un bando da quattro milioni di euro che mette a disposizione contributi per iniziare e per mantenere metodi di produzione bio certificata. Al bando possono partecipare tutti gli agricoltori in attività, singoli o associati, ma anche gli enti pubblici che gestiscono un’azienda agricola di almeno un ettaro, con terreni in Abruzzo. I contributi per la conversione al bio si diversificano in base alle tipologie di colture: 45 euro a ettaro per i seminativi (cereali, oleaginose e proteiche); 145 euro per le foraggere avvicendate; 355 euro per le foraggere con allevamento biologico; 660 euro per le ortive; 485 euro per l’olivo da olio; 750 euro per la vite da vino; 704 euro per i fruttiferi e altre colture arboree; 40 euro per prati permanenti e pascoli. Per le colture annuali i pagamenti saranno concessi per due anni, mentre per le colture pluriennali per tre anni, a partire dal 1° gennaio 2024. Anche per il mantenimento, i contributi si differenziano in base alle colture ma, in questo caso, sono previsti per cinque anni.
Le domande devono essere inviate ad Agea in modalità telematica tramite il portale Sian entro il 15 maggio 2024.
