Roma – è operativa la nuova struttura del ministero delle Imprese e del Made in Italy presentata dal ministro Urso. Il dicastero, che ha come capo di gabinetto Federico Eichberg, è stato riorganizzato in quattro dipartimenti. A riportarlo è Il Sole 24 Ore.
La sezione Politiche per le imprese (Amedeo Teti) include le direzioni generali Incentivi alle imprese (Giuseppe Bonzino), Politica industriale, riconversione e crisi industriale, innovazione, Pmi e made in Italy (Paolo Casalino), Unità di missione per il Pnrr e Unità di missione attrazione e sblocco investimenti (in via di ufficializzazione, rispettivamente, Donatella Proto e Giovanni Savini).
Del Dipartimento per il digitale, la connettività e le nuove tecnologie (Eva Spina) fanno parte le Dg per il Digitale-tlc-Istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione (Patrizia Catenacci) e la sezione Nuove tecnologie abilitanti (Luca De Angelis).
Il Dipartimento mercato e tutela (Amedeo Teti) si divide in Dg Consumatori e mercato (Gianfrancesco Romeo) e Proprietà industriale-Ufficio italiano brevetti e marchi (Antonio Lirosi).
Il Dipartimento per i servizi interni, finanziari, territoriali e di vigilanza (Benedetto Mineo) è strutturato in Dg Servizi interni e finanziari (Stefania De Angelis), Servizi territoriali (Amerigo Splendori), Servizi di vigilanza (Giulio Mario Donato) e Unità a supporto del Garante prezzi (Massimo Greco).
Foto dal sito web del Ministero delle Imprese e del Made in Italy