San Sisto (Pg) – “La cassa integrazione è destinata nelle intenzioni aziendali a coinvolgere, a rotazione, circa 200 addetti”. È arrivata ieri la precisazione di Nestlè Italia in seguito all’annuncio di voler applicare la cassa integrazione straordinaria per 867 dipendenti a tempo pieno. Il Gruppo ha infatti spiegato che lo stabilimento Perugina di San Sisto “opera in un contesto di business caratterizzato da consumi fortemente stagionali”. Stagionalità che, negli ultimi anni, si sarebbe accentuata sempre più. “Questo impone che la produzione sia realizzata durante il periodo di punta dei consumi, spingendo di conseguenza verso una sempre maggiore stagionalizzazione e concentrazione delle produzioni in determinati momenti dell’anno, con un conseguente periodo di non stagionalità e di forte calo della produzione a partire da marzo”. L’azienda si dice comunque “disponibile a proseguire nel dialogo con i sindacati”, che hanno proposto il ricorso ai contratti di solidarietà al posto della Cig.
