Milano – Cresce la domanda di cibo di qualità da parte dei consumatori cinesi di fascia alta. “Ciò non significa solo un incremento in termini di vendita al dettaglio, ma sostiene anche le aziende a filiera corta – com’è Opas, la più grande organizzazione di produttori allevatori di suini – data la maggiore importanza che i consumatori cinesi attribuiscono alla qualità, alla sostenibilità e alla tracciabilità del cibo”. Lo afferma Luisa Baldi export manager di Opas, in occasione dell’incontro tenutosi in Confindustria Lombardia nei giorni scorsi. Davanti ai rappresentanti delle istituzioni cinesi e a un folto gruppo di imprenditori italiani che hanno base in Cina, Luisa Baldi ha quindi illustrato le potenzialità della carne di suino degli allevatori di Opas in relazione alle opportunità del mercato cinese, illustrando la situazione di esportazioni già oggi attuata ma anche le buone opportunità di successo per le filiere corte italiane nel Paese.
