Prezzo del latte, Lombardia: le organizzazioni agricole abbandonano il tavolo delle trattative con Italatte

2014-11-04T17:57:22+02:004 Novembre 2014 - 12:28|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , , , |

Milano – “Le Federazioni regionali lombarde di Coldiretti, Confagricoltura e Cia rompono il tavolo della trattativa per il rinnovo dell’accordo sul prezzo del latte alla stalla”. E’ questo l’incipit del comunicato congiunto, diffuso in mattinata dalle organizzazioni agricole, relativo all’incontro che si è tenuto ieri con il gruppo Italatte per il rinnovo del prezzo del latte. “Constatata l’impossibilità di raggiungere un’intesa su un livello di prezzo soddisfacente per gli allevatori” – si legge ancora nella nota-, “le Organizzazioni agricole lombarde hanno deciso di abbandonare il tavolo, rompendo così una trattativa in cui non si intravede alcuna possibilità di una soluzione positiva. A fronte di tale situazione, le Federazioni regionali di Coldiretti, Confagricoltura e Cia ritengono necessario attivarsi per richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulla grave situazione che coinvolge attualmente il comparto latte e che mette a rischio la sopravvivenza stessa di numerosi allevamenti”. Il contratto di fornitura del latte, siglato tra il colosso Italatte (Gruppo Lactalis) e le organizzazioni degli agricoltori, è scaduto lo scorso 30 giugno e prevedeva un prezzo di 44,5 centesimo di euro al litro. Secondo le stime di Clal.it, nei mesi di luglio e agosto il latte alla stalla, in Lombardia, è stato venduto a 42 centesimi, scesi a 39 nel mese di settembre.

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