Milano – Carne cotta male e per questo pericolosa per la salute. Con questa motivazione, ieri, all’Istituto comprensivo Giusti D’Assisi di Milano, 227 famiglie (più della metà degli alunni che frequentano la scuola), hanno sollevato un’azione di protesta contro il servizio di Milano Ristorazione. La contestazione sarebbe nata dopo tre episodi in cui sono emersi dubbi sul fatto che “le carni bianche servite a mensa non siano state cotte a sufficienza, rappresentando dunque un serio rischio batteriologico”, come si legge in una lettera dei genitori. La rivolta ha dunque portato a una sorta di ‘sciopero della carne’, e alla richiesta di servire menù vegetariano per una settimana. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, l’amministrazione comunale ha fatto sapere che “Milano Ristorazione ha proceduto in prima battuta alla sostituzione del cibo per evitare che ci fossero problemi per il pasto dei bambini”. Ai successivi controlli effettuati, inoltre, “non sono state riscontrate le criticità di cottura lamentate dai genitori e da qualche insegnante”. Da parte sua, Milano Ristorazione ribadisce “l’attenzione a fare verifiche perché il tema è importante, soprattutto sulla cottura della carne di pollo”.
