Tra bresaole classiche e novità, l’azienda punta su qualità della materia prima e lavorazione artigianale. Curando nei minimi dettagli ogni passaggio della produzione. Amore per la tradizione e attenzione alle nuove esigenze dei consumatori. È il mix vincente su cui il Salumificio Mottolini imposta il suo lavoro: la bresaola e gli altri salumi dell’azienda di
Poggiridenti (So) – Un progetto che, tramite la bresaola 100% made in Valtellina firmata Mottolini, coinvolge tutto il territorio. A tre anni dal lancio del progetto ‘L’Originaria’, l’azienda ha fatto il punto sulla situazione ieri, con i diversi portatori di interesse. Un’occasione di riflessione e di condivisione degli obiettivi e delle possibili strategie di rilancio,
Mottolini presenta a Cibus la novità 2016: la bresaola “la Fassona” preaffettata e confezionata in una vaschetta con una nuova veste grafica. “Il packaging ricorda il materiale dei tradizionali incarti utilizzati nelle salumerie e al tempo stesso sottolinea l'eleganza nel piatto e la raffinatezza al palato del prodotto finito sapientemente affettato”, spiega l’azienda. “I colori
Milano – Verrà presentata il prossimo 16 ottobre a Expo, l’ultima novità nell’assortimento del salumificio Mottolini: “L’Originaria”. Un nome che racchiude in sé tutti i valori del prodotto. Si tratta, infatti, di una bresaola strettamente legata al territorio, perché realizzata con vacche valtellinesi, appartenenti alla filiera del latte e allevate nella provincia di Sondrio. Il
Washington - Ma la bresaola è un prodotto amato dagli americani? Una rapida visita a Eataly, nel pieno centro di New York, conferma che la bresaola è molto appealing in Usa. Anche Emilio Mottolini, del Salumificio Mottolini, lo sostiene: "Purtroppo non è ancora possibile importarla ma ci stiamo arrivando. Risentiamo purtroppo ancora dello scandalo della
