Napoli – Trovate tracce di carne di suino e di pollo in salamini vegetariani cinesi. Non solo: alcuni campioni esaminati dall’Asl sono risultati positivi alla peste suina. Il ministero della Salute ha disposto un piano di monitoraggio straordinario, con controlli in tutta Italia per i prossimi tre mesi, al fine di ritirare dal commercio i prodotti importati dalla Cina e che potrebbero essere infetti.
Repubblica riporta la notizia. La faccenda è venuta a galla dopo che, intorno alla fine di dicembre, l’Asl di Napoli aveva bloccato una partita di snack vegetariani provenienti dalla Cina. È emerso che questi prodotti avevano una doppia etichettatura: una in cinese, in cui si indicava chiaramente la presenza di pollo e suino tra gli ingredienti, e una in italiano, in cui si presentavano queste referenze come vegetariane a base di soia.
Bisogna ricordare che la peste suina africana, spesso mortale nei suini domestici e selvatici, non è trasmissibile all’uomo, che può però fungere da veicolo di trasmissione del virus.
