Bologna - Slow Wine Fair 2024 chiude con 12mila ingressi, il 70% dei quali operatori del settore che hanno potuto conoscere e degustare una selezione unica nel panorama fieristico legato al mondo del vino. Proposte che rispondevano ai requisiti richiesti dal Manifesto del vino buono, pulito e giusto e dalla commissione di assaggio italiana e
Trento - Il Consorzio Vini del Trentino ha rinnovato oggi in assemblea le sue cariche sociali. Albino Zenatti è il nuovo presidente, che condurrà il Consorzio durante il prossimo triennio. Come da previsioni statutarie, il vicepresidente del Consorzio verrà individuato tra i membri del rinnovato Consiglio di Amministrazione, in occasione della prima seduta ufficiale. Pietro
Milano - Venerdì 15 marzo, dalle 17.00 alle 22.00, l’ala est di Palazzo Bovara a Milano si trasformerà in un percorso ideale attraverso le Langhe e i Colli Tortonesi, in cui un pubblico di wine lover e operatori del settore selezionati avrà l’occasione di degustare decine di etichette di Barolo Docg e Timorasso Derthona Doc,
Bologna - E' in scena, da ieri e fino a martedì 27 febbraio, la terza edizione di Slow Wine Fair, la manifestazione, organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food, dedicata al vino 'buono, pulito e giusto'. Rivolta principalmente ai professionisti del settore, nei padiglioni del quartiere fieristico del capoluogo emiliano, la manifestazione
Solighetto (Tv) – Il Consorzio di Tutela Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg torna nel Regno Unito per presentare la denominazione ai trader inglesi nell’ambito delle iniziative promozionali Ocm previste nel Paese. Presenti al Sitt - Specialist importers’ trade tasting, che si svolgerà a Manchester e Londra, rispettivamente il 26 e 28 febbraio, oltre 30 aziende. I
Peschiera del Garda (Bs) - Tantissimi appuntamenti nel calendario del Consorzio tutela Lugana, un vino che continua ad affermarsi, anno dopo anno, come uno dei bianchi italiani più apprezzati in tutto il mondo, anche grazie a un trend di mercato sempre più favorevole. Quella del Lugana è una denominazione con forte vocazione internazionale: basti pensare
Roma - Frena, nel 2023, l’import di vino italiano nelle cinque principali piazze mondiali. Secondo l’Osservatorio di Unione italiana vini, i dati finali relativi alle importazioni da Stati Uniti, Germania, Regno Unito, Canada e Giappone (che insieme valgono il 56% dell’export complessivo del Belpaese), per il prodotto made in Italy il 2023 si è chiuso
Redavalle (Pv) – “I documenti vengono da fonti qualificate e non risultano alterati. Come da prassi giornalistica e da codice deontologico, prima di mandare in onda il servizio abbiamo incrociato le rivelazioni della fonte con quella di altre due persone che hanno lavorato in azienda e che hanno confermato la versione dell’ex dipendente”. Così Emanuele
Redavalle (Pv) – L’azienda pavese risponde alle accuse che le sono state rivolte da Report durante la puntata andata in onda il 18 gennaio e intitolata ‘Il nemico in casa’ (leggi qui). E lo fa con un’intervista rilasciata al Gambero Rosso dal presidente di Losito e Guarini, Davide Guarini, che si dice intenzionato a denunciare
Bruxelles (Belgio) - “Secondo l’Oms il vino rappresenta oggi solo l'11,7% dell’alcol complessivamente consumato nel mondo, il 44,8% è imputabile agli spirits e il 34,3% alla birra”: così il presidente di Unione italiana vini (Uiv), Lamberto Frescobaldi, è intervenuto oggi a Bruxelles al convegno Consumo moderato di vino e dieta mediterranea, organizzato da ICE Agenzia
Milano – Avvalendosi di documenti interni e attraverso la testimonianza diretta di ex collaboratori, ex enologi o ex cantinieri sono principalmente due le cantine sotto attacco nella seconda puntata di Report dedicata al settore vinicolo, e intitolata ‘Il nemico in casa’ (leggi qui). C’è infatti la veronese Ripa della Volta, fondata in 2015 dai proprietari
Milano – Report torna a parlare di vino. Lo ha fatto ieri sera, con una nuova inchiesta realizzata da Emenuele Bellano, già autore di Piccoli Chimici, il servizio andato in onda lo scorso 17 dicembre (leggi qui). La prima inchiesta aveva portato a un’alzata di scudi del mondo produttivo e politico, dove a esprimersi sulla
