Reggio Emilia – A un mese di distanza dall’assemblea generale del Consorzio del parmigiano reggiano chiamata al rinnovo del consiglio generale, prevista ad aprile, fioccano le polemiche intorno al presidente, Giuseppe Alai (foto), in predicato di essere riconfermato alla guida dell’Ente. Le accuse sono di incompatibilità con lo Statuto del Consorzio, perché un’azienda ungherese, la Magyar Sajt Kft, che si occupa di lattiero caseari, è partecipata al 100% da un’azienda mantovana riconducibile a Itaca Società Cooperativa, presieduta proprio dallo stesso Giuseppe Alai. L’articolo 37 dello statuto del Consorzio, infatti, stabilisce che “è causa di ineleggibilità e di incompatibilità con la carica di consigliere del Consorzio, e ne determina la decadenza se eletto, lo svolgimento da parte del candidato dell’attività di produzione di prodotti appartenenti alla stessa tipologia merceologica del parmigiano reggiano e con questo comparabili e/o concorrenti”. Non si è fatta attendere la reazione di Alai: “Ho sentito parlare di questa vicenda e ho già convocato il consiglio di amministrazione di Itaca per dare le dimissioni. Non sapevamo di questa cosa in quanto non partecipiamo direttamente a questa azienda”.
(AR)
