Bruxelles (Belgio) – A poche settimane dalla riunione definitiva del Trilogo, prevista per il prossimo 4 marzo, le modifiche al testo del Regolamento imballaggi e rifiuti di imballaggio adottate in Consiglio Ue lo scorso dicembre tornano a far discutere (leggi qui). Il vice presidente di Confindustria Maurizio Marchesini, in un’intervista a Il Sole 24 Ore, sottolinea: “Sta passando il messaggio che gli imprenditori non vogliano la transizione ecologica: non è affatto così, il mondo delle imprese è consapevole che debba essere realizzata. Ciò che contestiamo è l’impostazione ideologica della Ue, che danneggia il sistema produttivo. Condividiamo gli obiettivi ambientali, ma raggiungiamoli insieme al mondo imprenditoriale, non contro”.
Durante il primo trilogo, tenutosi lo scorso 5 febbraio, il commissario Virginijus Sinkevicius è inoltre intervenuto citando uno studio elaborato dal Joint Research Center, società della Commissione Europea, in cui emergerebbero elementi a favore del riuso contro il riciclo. “Siamo preoccupati”, spiega Marchesini al quotidiano di Confindustria. “Se c’è questo studio, va reso pubblico e discusso nelle sedi istituzionali competenti. […] Senza contare che optare per il riuso al posto del riciclo ci farebbe tornare indietro di 50 anni nel nostro stile di vita”.