Roma – In vista del ‘piano Mattei’ del governo, ovvero l’iniziativa a favore dello sviluppo dell’Africa, cominciano i primi corsi di formazione in Italia per operatori africani per promuovere i mercati dei contadini. L’iniziativa è realizzata dalla Fondazione Campagna amica promossa da Coldiretti e World farmers markets coalition all’interno del progetto Mami (Mediterranean African markets initiative), con il supporto del ministero degli Affari esteri e dal Ciheam (Centre International de Hautes Études Agronomiques Méditerranéennes) di Bari.
Lo scopo è valorizzare l’attività agricola e combattere le difficoltà di approvvigionamento alimentare che colpiscono maggiormente le zone rurali. Il sistema di vendita diretta che in Italia ha avuto risultati economici significativi sarà esportato, promuovendo la realizzazione di una rete di farmer market in Egitto, Kenya, Tunisia, Libano e Albania, dove gli agricoltori potranno vendere i prodotti raccolti nei loro territori, ottenendo redditi che garantiscono loro una vita più dignitosa. I Paesi coinvolti sono quelli maggiormente penalizzati dalla guerra in Ucraina e dal conflitto in Medio Oriente, che hanno reso difficile reperire gli alimenti. Per sostenere i sistemi locali e migliorare l’accesso al cibo si punta a realizzare 50 mercati contadini in tre anni, coinvolgendo più di un migliaio di agricoltori.
