Milano – Alce Nero, nella verde cornice di Cascina Cuccagna (Mi), ha presentato il suo ultimo progetto: ‘Se dici bio’. L’iniziativa ha come obiettivo quello di raccontare cosa c’è dietro e dentro al mondo del biologico con 16 parole. Ma anche quello di evidenziare come l’azienda si impegni nel portare ai consumatori prodotti di qualità che diano anche un contributo al benessere delle persone e del pianeta.
Un percorso, quello della scelta delle 16 parole, che ha coinvolto tre raccolti diversi (dal 2021 al 2023), e che ha dato vita a una collezione di 16 pubblicazioni cartacee, 16 poster e 16 video. A ogni parola selezionata, con l’obiettivo di approfondire l’argomento scelto, Alce Nero ha associato un prodotto o una filiera e previsto un contributo inedito redatto da esperti del settore.
“Questo progetto nasce nel tentativo di distillare la responsabilità e la ricchezza che c’è dietro il nostro marchio: centinaia di volti, di ettari di terre, decine di stabilimenti, migliaia di piante e tantissime storie”, sottolinea Chiara Marzaduri, responsabile comunicazione Alce Nero. “È una comunità che agisce ogni giorno per costruire pezzi di agricoltura e di industria più equi, con le persone e la Terra, con il nostro futuro. Una ‘rivoluzione gentile’, che costruisce e che si racconta, perché la fiducia si stabilisce nella relazione, continuando ad agire per includere le persone e il loro benessere, che sappia essere un inno alla Vita”.
Queste le 16 parole selezionate e le materie prime a esse collegate:
Futuro – miele;
Nutrimento – olio extravergine d’oliva;
Varietà – pomodoro;
Suono – frutta;
Saper fare – legumi;
Risorse – riso;
Giusto – cacao, zucchero e caffè certificati Fairtrade;
Bellezza – ortaggi;
Fertilità – farro;
Resilienza – sorgo e miglio;
Responsabilità – grano duro;
Comunità – grano duro Cappelli;
Gusto – cibo;
Vita – biologico;
Cura – i prodotti;
Alce Nero – le origini del marchio.