Colorno (Pr) – Una serie di investimenti dal valore complessivo di circa quattro milioni di euro. Così Parmovo, azienda specializzata nella produzione di uova, annuncia la sua ‘ripresa’ dopo che la quarantena aveva messo in difficoltà la forza lavoro dello stabilimento di Colorno (Pr). A inizio luglio, infatti, si erano registrati casi di Covid. A portarlo, una cooperativa di servizi che operava presso l’azienda (leggi qui). La questione era stata affrontata sin da subito con le dovute cautele e pronta capacità di intervento. “Nonostante il lockdown e quello che ci è capitato a luglio, vogliamo mandare un messaggio di positività, con nuovi investimenti (che finanzieranno tre diversi cantieri) e nuova occupazione”, commenta Alessandro Curti, titolare di Parmovo. In programma, infatti, una nuova parte produttiva con tecnologia 4.0. L’istituzione di nuovi laboratori per ricerca e sviluppo, training con clienti e università e nuovi uffici commerciali. Oltre alla realizzazione di nuove celle di stoccaggio a zero gradi, necessarie per la maggiore produttività. Buone nuove anche per quel che riguarda l’occupazione: Parmovo, infatti, non si è mai fermata e non ha mai smesso di crescere: nonostante il Covid, l’azienda ha assunto 17 persone a tempo indeterminato di cui 13 nella seconda parte dell’anno. Nel 2019 ne erano state assunte sei. “Siamo fiduciosi, ci crediamo e continuiamo a fare investimenti importanti in questo momento di difficoltà generale del paese”, conclude l’imprenditore.
