Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: prezzi ancora in calo. Lieve ripresa per il latte crudo

2017-01-31T09:35:38+02:0031 Gennaio 2017 - 09:35|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , , , |

Cremona – Emanuela Denti e Lorenzo Petrilli di Assocaseari fanno il punto sulle dinamiche del mercato lattiero caseario della scorsa settimana, caratterizzata da prezzi ancora in ribasso, sopratutto per la crema, a causa di un calo fisiologico della domanda. In lieve ripresa il latte crudo. In Italia proseguono gli aumenti per le quotazioni del parmigiano reggiano Dop. Di seguito il commento integrale:

– Continua il calo dei prezzi, soprattutto sulla crema, questa settimana offerta intorno a 1,80 euro/Kg. Sembra esserci, invece una leggera ripresa per il latte crudo, tra 0,35 e 0,37 euro/Lt, dove addirittura non si riescono ad avere offerte e lo stesso vale anche per lo scremato, addirittura offerto a 0,19 euro/Lt. I prezzi sono intesi franco arrivo Nord Italia. L’aumento della domanda sullo scremato è stato confermato anche dal mercato italiano.
– I bollettini del burro hanno segnato un calo in tutta Europa. A Kempten sono diminuiti di 0,10 euro sia il prezzo minimo che il massimo e sono rispettivamente a 4,05 e 4,25 euro/Kg. Il bollettino olandese è calato di 0,07 euro, oggi a 4,17 euro/Kg; gli unici che tentano di resistere sono i francesi , con un calo contenuto di 0,02 euro, portandosi a 4,35 euro/Kg. E’ un mercato basato solo su offerte, quasi solo di burro polacco, indicativamente pari a 3,75 euro/Kg, non essendoci domanda. Tipico dei mercati calanti.
– Anche nel latte scremato in polvere i bollettini di Kempten hanno segnato dei leggeri ribassi, così come il bollettino olandese; rimasto invece stabile quello francese. Consegnate allo stoccaggio privato circa 1.000 tons. Purtroppo non sono disponibili i dati riguardanti la merce ritirata e le giacenze attuali. Il mercato però non riporta ancora i ribassi segnati dai bollettini.
– Bollettini del siero in polvere stabili sui mercati tedesco e francese, in leggero ribasso invece quello olandese.
– Per quanto riguarda i formaggi, nella Ue quotazioni in aumento per l’edamer e l’emmentaler, in calo per il cheddar e stabili per il gouda. In Italia, continua l’aumento delle quotazioni del parmigiano reggiano a Modena e Parma.

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