Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: scende il prezzo latte, in calo burro, siero e latte in polvere

2022-11-08T10:24:00+02:008 Novembre 2022 - 08:45|Categorie: Formaggi, in evidenza|Tag: , , , , , |

Cremona – L’analisi degli andamenti della scorsa settimana, a cura di Assocaseari, rivela buone disponibilità e produzione in leggero aumento nei principali Paesi produttori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. In calo i prezzi delle principali commodities, a causa di un’offerta non al momento supportata dalla domanda. Si conferma la debolezza del mercato su tutti i prodotti, ad eccezione dei formaggi che restano stabili o in leggero aumento, in Italia e in Europa. Di seguito il commento integrale, firmato da Emanuela Denti:

– Sul mercato europeo, anche questa settimana il latte scende di qualche centesimo: crudo tedesco trattato a 0,56-0,59 €/kg, lo scremato a 0,26-0,29 €/kg partenza. La domanda è fiacca, l’offerta è nella media. Sul mercato nazionale, latte crudo trattato a 0,67- 0,68 €/kg consegnato, domanda abbastanza buona, nonostante le festività. Raccolta inaspettatamente debole, titoli alti stabili.

– Sul mercato UE, continua la discesa della crema di latte, trattata anche a 3,12 €/kg franco arrivo, sempre con domanda debole. Sul mercato italiano, poca disponibilità di crema di latte di qualità trattata sul mercato libero.

– Anche nelle quotazioni ufficiali Europee, che stanno rincorrendo il mercato reale burro di centrifuga, continua la discesa: Kempten cala di € 0,15 sia il minimo che il massimo, oggi rispettivamente a 6,40 e 6,65 €/kg, media tedesca 6,525 €/kg. La Francia scende di € 0,315 portandosi a 6,83 €/kg e l’Olanda diminuisce di € 0,25 andando a 6,15 €/kg. La media a tre di questa settimana è 6,502 €/kg e quella a due 6,338 €/kg. Il burro di centrifuga a Milano scende di € 0,38 e va a 6,50 €/kg.

– Bollettini del latte in polvere scremato ancora in caduta libera in tutti e tre i Paesi che teniamo in considerazione. L’intero cala in Germania e Olanda, mentre in Francia resta invariato per la seconda settimana consecutiva.

– Quotazioni del siero invariate in l’uso zootecnico in Germania e Olanda, mentre calano in Germania per l’uso alimentare e in Francia per lo zootecnico.

– Quotazioni stabili o in crescita per i formaggi italiani, e Bollettini ufficiali che seguono il mercato con aumenti per il Grana Padano a Milano e a Mantova, e per il Pecorino Romano a Milano. Sul mercato UE quotazioni stabili o cedenti di qualche centesimo per i formaggi commodities, ancora comunque a valori alti intorno ai 5,00 €/kg +/- 0,20-0,30 €/kg a seconda della tipologia.

 

NB: I prezzi pubblicati devono essere considerati solo indicativi di una tendenza di mercato, in quanto miscellanea non solo di prezzi effettivi di vendita, ma anche di prezzi di offerte e/o richieste rilevate sul mercato.

 

Leggi l’analisi di mercato di Assocaseari della scorsa settimana.

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