Cina, importazioni lattiero casearie a +27,4% nel mese di giugno. Crema di latte a +80,4%

2017-07-27T14:59:32+02:0027 Luglio 2017 - 14:59|Categorie: Formaggi|Tag: , , , , , , , , , , |

Sermide (Mn) – L’analisi di Clal.it non lascia spazio a dubbi: in Cina volano le importazioni lattiero casearie nel mese di giugno (+27,4%), con aumenti consistenti, sia a valore sia in quantità per: formaggi (+52,1%, a volume), Wmp (+57,2%), latte per l’infanzia (+45,4%), burro (+32,1%), yogurt e latticello (+64,9%). Cresce a volume anche la Smp (+45,4%), stabile però a valore. Continua la progressione positiva della crema di latte, che a giugno mette a segno un incremento dell’80,4%, dopo un maggio a +89,8%. Cifre che portano il bilancio delle importazioni cinesi di panna, nel primo semestre 2017, in crescita del 44,74%. In termini di quantità, si consolida il sorpasso delle panne sul burro: 60.706 tonnellate contro 47.192. Un dato da non sottovalutare, segnalano gli analisti di Clal, che potrebbe essere collegato ad un cambio dei consumi dei cinesi, stagionale (gelati) o più duraturo (cappuccino e latte macchiato). In generale, nei primi sei mesi 2017, la Cina ha incrementato complessivamente le importazioni del 5,4% in quantità e del 28,8% a valore su base tendenziale. E con un trend che si consolida nel 2017: lo spostamento dalle polveri ai prodotti finiti, a più alto valore aggiunto.

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