Parma – Sono quasi quattro i centesimi di aumento oggi sul suino vivo. Un +1,8% che porta i prezzi di riferimento ai nuovi record storici: 2,156 euro/kg per il pesante Dop, 2,096 euro/kg per il Dop 152/160 kg, 2,066 euro/kg per il Dop 144/152 kg. Lo stesso aumento colpisce anche i suini non tutelati, che nella categoria più costosa raggiungono 1,993 euro/kg. Non è mai accaduto che il suino italiano non tutelato raggiungesse i 2,00 euro/kg a bollettino, e oggi siamo a soli 0,7 centesimi dalla soglia. L’aumento odierno è un po’ meno consistente di quello di settimana scorsa (che pesava il 2,3%), ma il trend rimane comunque impressionante: +12,5% da fine gennaio, +53,6% rispetto a marzo 2023 (di questi tempi un anno fa arrivava il primo non formulato della storia recente). Questo ulteriore rincaro, dovuto a una carenza di offerta, arriva in un contesto internazionale che nei giorni scorsi ha fatto registrare i primi segnali di stop. Ieri è stata confermata la quotazione della carcassa tedesca a 2,28 euro/kg. In settimana i tagli olandesi hanno registrato un invariato e quelli belgi sono cresciuto soltanto di un centesimo.
