Cun tagli freschi: tendenza al rialzo, la coppa supera la coscia

2022-06-20T08:46:44+01:0020 Giugno 2022 - 08:46|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , |

Parma – Dopo l’avvicinamento del vivo agli 1,70 euro/kg, era prevedibile assistere a un rialzo dei tagli freschi. E la Cun di venerdì non ha tradito le attese. Alcuni rialzi, in realtà, sono ritocchi verso l’alto (vedi il trito per il salame). Certo, fa impressione vedere la coscia Dop oltre 13 kg raggiungere i 5,33 euro/kg (+0,9%). Alcuni rialzi, invece, sono davvero clamorosi. Il più eclatante in questo senso è quello che riguarda la coppa refilata, che balza a 5,40 euro/kg (+5,9%) diventando il taglio fresco più costoso. Gli altri rincari consistenti riguardano carrè e coppa fresca; molto significativi anche i rialzi di pancetta e pancettone, che dopo la caduta libera iniziata ad aprile hanno avuto due invariati consecutivi e ora riprendono a salire, con incrementi rispettivamente del 4,4% e del 5,9%.

TAGLIO 10 giu 17-giu
Coscia fresca per Dop oltre 13 kg 5,28 5,33
Coscia fresca per Dop 11/13 kg 4,77 4,82
Coscia fresca per crudo oltre 12 kg 4,61 4,66
Coscia fresca per crudo 10/12 kg 4,29 4,34
Lombo Bologna 3,00 3,30
Lombo Padova (o Venezia) 3,40 3,70
Coppa rifilata oltre 2,5 kg 5,10 5,40
Coppa fresca con osso 3,90 4,20
Spalla disossata oltre 5,5 kg 3,32 3,37
Pancettone 1,69 1,79
Pancetta rifilata 3,18 3,32
Gola con cotenna e magro 2,09 2,09
Lardello con cotenna 1,67 1,67
Lardo oltre 3 cm 3,40 3,40
Lardo oltre 4 cm 4,20 4,20
Trito (per salame) 3,37 3,32

Fine settimana al segno dei rialzi anche quello vissuto dalle quotazione dei suini vivi in Spagna (1,598 euro/kg, +1,1%, Marcolleida), Paesi Bassi (1,31 euro/kg, +0,8%, DAC 2.0) e Belgio (1,29 euro/kg, +0,8%, Danis). Stabile la carcassa tedesca (1,80 euro/kg, VEZG), mentre per quanto riguarda i tagli europei AIB Press prevede rialzi generalizzati che riguardano soprattutto cosce (5-7 centesimi) e coppe (5-7 centesimi), ma soprattutto il filetto di testa (dai 15 ai 20 centesimi di aumento). Come previsto, il calo del mercato dopo Pasqua si è arrestato e si prevede un’estate molto calda, sia in Italia che in Europa.

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