Mantova – Crescono le consegne di latte in Sud America. Secondo le recenti rilevazioni di Clal.it, Argentina, Cile e Uruguay registrano variazioni positive rispetto all’anno precedente (periodo gennaio-settembre): intorno al +6%. Anche in Brasile crescono, ma a ritmo meno sostenuto: +1,2% rispetto allo stesso periodo (gennaio-settembre) nel 2019. I volumi di latte nell’industria lattiero casearia brasiliana, però, non sono sufficienti a soddisfare i bisogni delle aziende trasformatrici. Con la pandemia, infatti, latte fresco e Uht rimangono le destinazioni prioritarie in Brasile. Mentre si sta rafforzando il mercato della materia grassa grazie all’aumento della domanda da parte delle imprese produttrici di gelato, dolci freddi e semifreddi. Aumenta così notevolmente l’import di polveri di latte e formaggi. Contestualmente anche i prezzi di Smp e Wmp sono saliti, in quanto l’offerta non è in grado di coprire interamente la domanda.
ESTERI
In Brasile l’offerta di latte e polveri non copre la domanda
RepartoGrafico2021-01-28T14:37:02+01:0027 Gennaio 2021 - 10:58|Categorie: Formaggi|Tag: brasile, clal, dairy, formaggi, polveri di latte, smp, wmp|
Post correlati
Gli italiani non rinunciano ai prodotti Dop, secondo una ricerca NielsenIQ per Aecis
11 Dicembre 2025 - 12:33
Prezzo del latte, accordo per i prossimi tre mesi. A gennaio 54 cent al litro
10 Dicembre 2025 - 09:25
Assalzoo: Feed Economy in buona salute. Ma la crisi degli allevamenti pesa sul comparto
4 Dicembre 2025 - 10:43