Roma – Nel corso della tavola rotonda del decennale dei ‘Protagonisti dell’ortofrutta italiana’, in scena a Cinecittà lo scorso venerdì, Mario Gasbarrino ha affrontato di petto una serie di temi di attualità. In particolare, come riporta il Corriere ortofrutticolo, ha spiegato: “Da anni ci ripetiamo che l’ortofrutta è il biglietto da visita dei supermercati, ma spesso non è buona e inoltre viene presentata meglio nei mercatini rionali e nel dettaglio tradizionale. Il fruttivendolo sotto casa mia non sbaglia un colpo. Gli ho chiesto come fa e mi ha riposto: semplice, assaggio i prodotti che vendo. Perché l’ortofrutta è l’unica categoria merceologica di cui tutti capiscono se è buona o meno. E in Gdo passa tanto, troppo tempo in cella frigorifera“. Più in generale, per Gasbarrino e serve “una rivoluzione copernicana”. L’Ad di Decò Italia prosegue sottolineando che “i supermercati hanno grandi problemi” e che “La Gdo tradizionale è stretta in una morsa, sta per essere sopravanzata dagli ex discount e persino dall’e-commerce: sono nel Cda di Cortilia, posso assicurare che la frutta inviata a domicilio è migliore di quella proposta da gran parte delle catene”.