New York (Usa) – Entro la fine del 2030 il mercato dei prodotti gluten free varrà oltre 13,8 milioni di dollari, con un Cagr che raggiungerà il 9,6%. Queste le stime del report realizzato da Market Research Future, che ha analizzato il trend del comparto. Cresce sempre di più, infatti, il numero di persone che seguono una dieta senza glutine. Secondo la ricerca, l’interesse per questi prodotti aumenterà sia nei paesi sviluppati che in quelli emergenti. Infatti, è opinione diffusa che gli alimenti privi di glutine migliorino la digestione, riducano il colesterolo e favoriscano la perdita di peso. Nel periodo di proiezione, si prevede che queste variabili aumenteranno la domanda. Inoltre, la semplice accessibilità in quasi tutti i supermercati ne incoraggia maggiormente il consumo, soprattutto nel Nord America. Anche in Asia Pacifico, grazie all’aumento dell’uso di Internet, il boom dell’industria dell’e-commerce e i dati demografici favorevoli, le condizioni del mercato sono molto ottimistiche. Il comparto della birra senza glutine, ad esempio, si sta avvicinando rapidamente ai livelli pre-Covid. Anche il segmento dei prodotti da forno e dolciari è destinato a crescere. Tra le strategie adottate dalle aziende, la presentazione dei processi produttivi, l’enfatizzazione del packaging e l’aumento della visibilità delle referenze negli e-commerce.
