Modena – “Per il Grana Padano prevedo un mercato sostanzialmente stabile. […] Per il Parmigiano Reggiano c’è più speranza di un riposizionamento dei listini verso l’alto”. A parlare è Carlo Zanetti, dell’omonima azienda di famiglia, tra i leader nella produzione delle due Dop, in un’intervista per Clal.it, portale di analisi sul mercato lattiero caseario.
Per quanto riguarda il comparto del Grana Padano, l’imprenditore segnala: “Abbiamo registrato una crescita dei prezzi alla fine del 2023, che potrebbe protrarsi nelle prossime settimane, ma complessivamente ipotizziamo una certa stabilità”. Possibilità di rialzo dei listini anche per il Parmigiano Reggiano, Zanetti spiega infatti: “Negli ultimi mesi abbiamo avuto una forte accelerazione delle vendite grazie alle promozioni, ma è un sistema che non può reggere, anche perché rischia di svilire il prodotto”. Per entrambe le Dop, comunque, Zanetti si aspetta un 2024 positivo in termini di consumi.
L’imprenditore affronta anche il tema della chiusura delle stalle più piccole e della conseguente concentrazione produttiva, che sta avvenendo “soprattutto nella zona del Parmigiano Reggiano”, spiega Zanetti, “dove gli allevatori potranno contare su una buona remunerazione della vendita delle quote produttive”.
Quanto all’export, Zanetti si aspetta una crescita sui mercati esteri per entrambe le Dop: “Negli ultimi anni siamo cresciuti notevolmente con le vendite all’estero, abbiamo fatto grandi progressi, mentre nell’ultimo anno la crescita è stata meno vorticosa. Mi aspetto anche nel 2024 un incremento dell’export, anche se su volumi più in linea col 2023”.
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