Milano – In un comunicato datato 24 aprile, Italian Wine Brands (IWB) annuncia di aver comunicato ai sindacati la riorganizzazione delle attività di teleselling e produttive della sede di Valle Talloria di Diano d’Alba (Cuneo), in capo rispettivamente a Giordano Vini e a IWB Italia, “per ottimizzare la produttività e riadattare le rispettive strutture alle mutate condizioni di mercato”. Il riferimento è alle attività di teleselling, oggi non più competitive perché superate dal canale online, che renderebbe “economicamente non più sostenibile il mantenimento di un’organizzazione interna a ciò dedicata”.
Nella nota di IWB si annuncia anche che, per una maggiore efficienza e razionalizzazione dei costi, si è deciso di concentrare la produzione piemontese presso il sito di IWB Italia a Calmasino di Bardolino (Verona). Tale riorganizzazione prevede il trasferimento del personale di produzione di IWB Italia oggi operativo presso Valle Talloria di Diano D’Alba.
Come riporta La Stampa, la dismissione delle attività di teleselling avrebbe portato al licenziamento di 24 impiegate, mentre sarebbero circa una ventina le persone coinvolte dal trasferimento di sede. Le segreterie nazionali di Fai, Flai e Uila, come riporta Askanews, avrebbero espresso “forte disappunto”.
